La Chiesa del santissimo Crocifisso rappresenta il cuore spirituale di Suvereto. Così come le altre Chiese del paese, anche questa racchiude secoli di devozione e storia. Posizionata accanto all’antico convento di San Francesco si nasconde nella sua sobrietà un’eredità secolare. 
Costruita nel XVI secolo, questa chiesa è stata la sede della Compagnia del Santissimo Crocifisso, un'associazione che aveva tra i suoi compiti più importanti quello di onorare la Santa Croce, patrona di Suvereto.
Un luogo in cui i fedeli qui si riunivano, generazione dopo generazione, per pregare e celebrare le proprie tradizioni.

La sua struttura

L'esterno della chiesa, nonostante la sobrietà dovuta alla privazione di elementi decorativi sulla sua semplice facciata a capanna, invita a varcare la soglia e scoprire la bellezza che si cela all'interno.
È un edificio ad aula unica, mono absidale, dallo sviluppo longitudinale che offre un'atmosfera intima e raccolta, perfetta per un momento di riflessione.
All’interno un tesoro preziose è il simulacro del Santo Patrono: un magnifico Crocifisso in legno intagliato, datato 1420 e attribuito al maestro Domenico dei Cori. Un’opera lignea tutta d’ammirare, maestria artigianale di un'epoca lontana.
Fino a pochi anni fa, questo prezioso crocifisso veniva portato in solenne processione in occasione della ricorrenza del Santo Patrono, San Giusto, un momento che univa la comunità del borgo per celebrare la spiritualità e la fede.
La Chiesa del Santissimo Crocifisso non è solo un edificio religioso, ma un tassello fondamentale nella storia e nell'identità di Suvereto.