
Chiesa della Madonna sopra la Porta
La storia di un miracolo
La Chiesa della Madonna sopra la porta racchiude un miracolo che ha salvato un intero paese. Un luogo noto per la sua bellezza, ma soprattutto per la straordinaria vicenda che l'ha resa celebre.
Questa affascinante chiesa, intrinseca di fascino, fede e speranza, è stata edificata nel 1480, è stata poi ampliata nel 1772 per commemorare un evento che ha dell'incredibile: i suveretani di allora rischiarono di annegare a causa delle acque piovane, dal momento che non riuscivano a defluire dalle griglie delle pesanti porte del paese.
E fu proprio allora, quando l’acqua stava per sommergere gli abitanti ed ogni speranza sembrava ormai vana, le porte si aprirono verso l’interno, premettendone il deflusso.
Un atto, questo, che sfidò le leggi della fisica, un miracolo che salvò la comunità da un’inevitabile tragedia.
La scoperta del giorno dopo
La mattina seguente, i soldati della guarnigione, che avevano sede proprio sopra la porta, si recarono nella piccola cappella lì presente per pregare. Con stupore, constatarono che le acque avevano raggiunto proprio il bordo di un quadro raffigurante la Madonna con Bambino.
Fu allora che la comunità decise di erigere un vero e proprio santuario per onorare l'effigie miracolosa e celebrare per sempre quel giorno di salvezza.
Un'atmosfera di profonda devozione
Posto al centro dell'altare costruito in legno, gesso e marmo, spicca il dipinto originale del XVI secolo raffigurante la Madonna Immacolata col Bambino, la stessa effigie che ha assistito al miracolo.
Nel retro si può ammirare l'originale coro ligneo, un capolavoro di ebanisteria.
Alzando lo sguardo, una miriade di affreschi del 1858 che decorano la volta e il catino absidale, raffiguranti scene sacre come la Sacra Famiglia, l'Assunzione di Maria, la Vergine Immacolata e le Virtù Teologali, creando un'esperienza visiva di rara bellezza, soprattutto per i colori sgargianti che non possono non essere notati.
Sopra il portale d'ingresso, una lunetta finemente lavorata a rilievo, proveniente con molta probabilità dall'edificio più antico. Quest’opera, che raffigura il Redentore Benedicente, è presumibilmente del XV secolo e alcuni studiosi la attribuiscono al celebre scultore Vittorio Ghiberti. Un pezzo di storia dell'arte che aggiunge un ulteriore valore a questa già straordinaria chiesa.
Un Viaggio nel Tempo e nella Fede a Suvereto
La Chiesa della Madonna di Sopra la Porta merita di essere ammirata in ogni minimo particolare sacro; è un luogo dove la storia prende vita e dove si può ancora sentire il sussurro della fede ha manifestato il suo potere in un momento di disperazione.
È un simbolo della resilienza e della devozione della comunità di Suvereto, ancora oggi una delle chiese tra le più frequentate. La sua visita è un’esperienza che tocca l’anima nel profondo.